Ostaggi e torture
«a ciascuno di loro è vietato prendere qualsiasi misura di carattere tale da arrecare sofferenza fisica… alle persone che si trovino nelle loro mani. Questo divieto si applica non solo alla… tortura… ma anche a qualsiasi altra misura connotata da brutalità che venga compiuta da agenti civili o militari.» Art. 32. P.3. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949
«Prendere ostaggi è proibito.» Arte. 34. P.1. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949
Tenere il conto dei civili catturati e torturati dai russi è semplicemente impossibile.
Ogni giorno, il mondo scopre sempre di più sugli orrori commessi dai soldati russi in Ucraina. Nessuno viene risparmiato dalla loro barbara aggressione, nemmeno gli uomini disarmati, le donne o i bambini. I russi prendono in ostaggio i rappresentanti cittadini, i giornalisti e i loro parenti per cercare di fare pressione e indurre al silenzio quegli ucraini che intendano denunciare i crimini della Russia.


Camera di tortura per bambini trovata a Kherson dopo la fine dell’occupazione
Leggi di più
I militari russi hanno tenuto prigioniero un ragazzo di 16 anni, Vladyslav
Leggi di più
“Lo fanno… con piacere”, il decano di un villaggio nella regione di Kherson narra i crimini dei militari russi
Leggi di più
Mariia Vdovychenko, 17 anni e residente a Mariupol, ha raccontato di essersi nascosta in un seminterrato e del campo di filtraggio
Leggi di più

Il giornalista Yevhen Bal, 79 anni, è morto dopo essere stato catturato e torturato dagli occupanti
Leggi di più