Attacchi contro la religione e la cultura
«…un danno ai beni culturali appartenenti a qualsiasi popolo significa un danno al patrimonio culturale di tutta l’umanità, poiché ogni popolo dà il suo contributo alla cultura mondiale»
Introduzione alla Convenzione dell’Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato. 14.05.1954
Le truppe russe hanno commesso più di 550 crimini di guerra contro i siti del patrimonio culturale in Ucraina.
Questa guerra è stata iniziata non solo per uccidere gli ucraini; la Russia si è anche preposta di distruggere la storia, la cultura e l’orgoglio dell’Ucraina nei confronti dei suoi antenati. I russi stanno distruggendo i musei, le gallerie e le chiese dell’Ucraina per spazzare via la nazione ucraina e la sua cultura, unica e orgogliosa.
Le truppe russe hanno bombardato la Chiesa di S. Giorgio, costruita nel 1873 nella regione di Kiev
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La “Casa dell’insegnante” della città di Kyiv è stata danneggiata da un attacco russo
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I russi hanno aperto il fuoco sul Monastero di Sviatohirsk, nella regione di Donetsk e l’intero edificio, risalente al 1912, è stato bruciato
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Gli occupanti hanno distrutto il Museo nazionale di Hryhorii Skovoroda, nella regione di Kharkiv
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I russi hanno danneggiato il Monastero della Santa Dormizione di Svyatogorsk
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Nel villaggio di Vyazivka, regione di Zhytomyr, le truppe russe hanno bombardato una chiesa in legno di 160 anni, eretta in onore della Beata Vergine Maria
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