Uno scienziato dell’Istituto di fisica Anton aiuta a evacuare le persone e a consegnare beni di prima necessità nei punti caldi della regione di Kyiv

Anton Senenko lavora presso l’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Ucraina e vive con la sua famiglia a Kyiv. Quando il 24 febbraio i razzi hanno illuminato la città, ha deciso di restare. Non avendo una formazione militare, lo scienziato ha deciso di aiutare come volontario. In un convoglio di diverse auto, Anton ha portato i civili fuori dalle città della regione di Kyiv e ha consegnato gli aiuti umanitari necessari.

Il 5 marzo, un giorno dopo l’evacuazione da Irpin’, un convoglio che comprendeva l’auto di Anton finì sotto il fuoco russo. Lui e i suoi compagni sono riusciti a nascondersi in un rifugio antiatomico. Ha descritto gli eventi sui social media e durante la notte i volontari hanno regalato ad Anton e ai suoi amici nuove auto per il trasporto.