Maxym Shevchenko, di Irpin’, ha evacuato in auto fino a 12 persone sotto i bombardamenti russi
Quando l’esercito russo ha iniziato a bombardare la città di Irpin’, Maxym ha portato via persone e animali con la sua auto. Nelle chat locali, cercava richieste di evacuazione e rispondeva alle chiamate. Quando le comunicazioni in città sono state interrotte, il ragazzo ha iniziato a camminare per le strade sotto il fuoco degli occupanti. Maxym ha visto con i suoi occhi case e auto distrutte e conoscenti morti.
All’inizio, Maxym indossava una fascia bianca al braccio, ma dopo la morte dell’amico Pasha Lee, ha capito che non sarebbe servito a niente. Quando anche l’auto di Maxym è stata colpita, ha preso quella del suo padrino. Lo stesso destino attendeva anche quest’auto. Un uomo del posto gli ha dato la sua. A volte, portava via una persona alla volta, altre volte anche 12. Maxym non si considera un eroe: dice che qualcuno doveva pur fare questo lavoro”.