La piccola Veronika ha lasciato Kharkiv dopo essersi rifugiata in metropolitana dai bombardamenti per 50 giorni
Il 24 febbraio, le truppe russe hanno bombardato l’edificio a più piani che ospitava Veronika. Si è trasferita in metropolitana insieme alla madre e alla nonna. La famiglia si è rifugiata lì dai bombardamenti per 50 giorni. La ragazza era così traumatizzata dalle esperienze che aveva vissuto che anche il solo avvicinarsi alle scale, che portavano fuori dalla metropolitana, l’avrebbe potuta portare all’isteria.
Mykola Kuleba, capo dell’organizzazione “Salva l’Ucraina” ed ex commissaria del Presidente dell’Ucraina per i diritti dei bambini, ha condiviso la storia della ragazza. Ha incontrato la famiglia durante una visita a Kharkiv e li ha persuasi ad abbandonare la città. Dopo diverse ore, hanno convinto la ragazza a salire le sca-le e l’hanno calmata. Ed è così che ha visto per la prima volta il sole questa primavera. Ora la famiglia è al sicuro nell’ovest dell’Ucraina”.