Difensori della libertà

I coniugi Vitaly e Alla Taran, personale del Reggimento Azov, morti a Mariupol durante la guerra

Vitaly e Alla si sono sposati e hanno avuto un figlio a Mariupol. La coppia ha lavorato in cucina quasi fin dall’inizio della fondazione del Reggimento Azov, nel 2014. Poi sono entrati in servizio: la donna è diventata impiegata e l’uomo responsabile delle finanze. Ma Vitaly è morto il 15 aprile in guerra. L’8 maggio una bomba aerea ha ucciso Alla. Il loro giovane figlio è rimasto orfano.

Sviatoslav Palamar, vicecomandante del reggimento Azov, ha raccontato la tragica storia della famiglia. L’uomo dice che purtroppo a Mariupol stanno morendo intere famiglie.

Non abbiamo il diritto di dimenticare nessuno. Memoria eterna ai defunti!

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