Dentro il male
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Dai voce alla guerra

ALLARME AEREO!

Avresti il coraggio di sentire come suonano le sirene in Ucraina in questo momento?

Provare almeno l’1% della disperazione che gli ucraini affrontano ogni giorno, quando sentono quel suono che annuncia morte e distruzione imminenti?

Nella vita reale, gli ucraini non possono semplicemente disattivare quel suono. E quel suono può costare loro la vita.

 

Dai voce alla guerra
Resta in silenzio

CriminidiguerradellaRussia

Al di là del male, addirittura in tempo di guerra

Anchelaguerrahadelleregole

Molti decenni fa, la comunità internazionale decise di porre fine alle morti su larga scala di civili durante le guerre e i conflitti armati. E’ così che fu creato un diritto di guerra che proibiva l’uccisione di civili, l’inflizione di danni e torture ai prigionieri e gli attacchi con armi letali agli insediamenti pacifici.

Nonostante il fatto che il diritto di guerra sia stabilito in trattati internazionali come le Convenzioni di Ginevra, lo Statuto di Roma e altre leggi e accordi internazionali, molti dei quali la Russia è firmataria.

LaRussiastaviolandoleregole

Al momento, queste regole stanno essendo violate, cinicamente e senza alcuno scrupolo, dalle migliaia di soldati russi inviati in Ucraina dal loro dittatore, Putin.

Bombardare. Distruggere.
Commettere omicidi di massa.

Icriminidiguerrarappresentanounmaleassolutoesenzafreni

Questi includono l’eccessiva brutalità in tempo di guerra, quando un esercito attacca deliberatamente civili inermi e le infrastrutture necessarie al loro sostentamento, uccide donne e bambini e prende di mira le missioni umanitarie.

Ciò include anche l’uso di armi e munizioni progettate per uccidere indiscriminatamente i civili su larga scala.

Tuttiquestiatticriminalinonhannoalcunoscopomilitare

Foto: Emilio Morenatti

E’ ciò che sta facendo la Russia
proprio ora

Nel cuore stesso dell'Europa. Nell'indipendente e libera Ucraina.
Prima
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La Federazione Russa e tutti i criminali di guerra da questa inviati in Ucraina saranno perseguiti nella maniera più seria per il male commesso.

Stiamo documentando attentamente ogni crimine e ogni atrocità.
Tutti i responsabili saranno chiamati a rispondere.

Nondimenticheremoperdoneremo,mai.lofaràilmondo

Gli esempi di crimini di guerra riportati di seguito sono solo una piccola parte dell’immane terrore e orrore che stanno avendo luogo in Ucraina in questo momento.

Ma bastano per capire una cosa:

Putineilsuoregimecriminaledevonoesserefermati

Foto: Roman Pilipey / European Pressphoto Agency

Nonguardaredall’altraparte.Sentil’orrore

23,640
UN Human Rights Monitoring Mission in Ukraine (HRMMU)
civiliferiti
11,520
UN Human Rights Monitoring Mission in Ukraine (HRMMU)
civiliuccisi
35,160
UN Human Rights Monitoring Mission in Ukraine (HRMMU)
vittimetragliucraini
144,362
Prosecutor General's Office of Ukraine
criminidiguerraregistrati
577
Prosecutor General's Office of Ukraine
bambinimorti
167,200
Kyiv School of Economics
edificicivilidistrutti
Sostieni l’Ucraina
Stato aggiornato al 01/10
Le cifre effettive potrebbero essere considerevolmente più elevate, poiché le informazioni provenienti dalle molte località soggette a intense ostilità non sono ancora disponibili o confermate.

Omicidio di innocenti

Background

«Le persone che non prendono attivamente parte alle ostilità devono essere trattate con umanità in ogni circostanza.»

Art. 3. P.1. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949

Questa sezione è dedicata alle persone innocenti che la Russia ha brutalmente ucciso durante la sua guerra contro l'Ucraina. Queste persone non avevano uniformi militari né armi e non svolgevano alcuna attività militare. Erano persone normali, proprio come te e la tua famiglia. Molti di loro erano bambini. E sono stati assassinati.
Durante il primo mese della guerra della Russia contro l’Ucraina sono stati uccisi centinaia di bambini innocenti.

“Ha chiamato un taxi, ha fatto le valigie ed è uscita di casa assieme a suo figlio Vanja. In quel momento, un carro armato russo ha aperto il fuoco su di loro. Sono stati seppelliti nel cortile stesso del condominio. Non c’era altro modo.”

Olga, un’amica di Marina Met, uccisa a Irpin

I RUSSI HANNO UCCISO MOLTI ALTRI INNOCENTI.
AIUTACI A PRESERVARE LA LORO MEMORIA.

Attacchi a civili e infrastrutture civili

Background

«Le infrastrutture civili non devono essere oggetto di attacco o di rappresaglia. Gli attacchi devono essere scrupolosamente limitati agli obiettivi militari.»

Arte. 52. Protocollo aggiuntivo I alle Convenzioni di Ginevra. 08.06.1977

Questa sezione si concentra sui selvaggi attacchi della Russia contro edifici e infrastrutture civili. Qual è l'obiettivo della Russia in questa guerra? Case di pacifiche famiglie. Ospedali dove, già di per sé, le persone combattono per la propria vita. Asili, scuole e persino rifugi antiaerei. Proprio adesso, mentre stai leggendo, stanno cercando di distruggere l'ultima speranza di sopravvivenza della gente.
Le truppe russe hanno distrutto più di 120,000 infrastrutture civili. Centrali elettriche, scuole, asili nido e numerosi edifici residenziali

“La gente ha iniziato ad accendere fuochi all’ingresso del seminterrato per cucinare il cibo. A fungere per prime da legna da ardere sono state le cornici dei balconi fatti a pezzi dai proiettili”.

dice un testimone oculare della distruzione di Chernihiv

L’OBIETTIVO PRINCIPALE DELL’ESERCITO RUSSO SONO I CIVILI UCRAINI. E QUESTE SONO LE CONSEGUENZE.

Distruzione arbitraria di insediamenti

Background

 «…la distruzione arbitraria di città, cittadine o villaggi, o la devastazione non giustificata da necessità militari sono un crimine di guerra.»

Principio VI(b) dei Principi di Norimberga del 1950

Fino al 24 febbraio, le città ucraine erano piene di vita. Prosperavano. Crescevano. Mariupol, Chernihiv, Kharkiv, Bucha, Irpin, Gostomel... Le strade di queste città erano come ogni altra in Europa, brulicanti di gente pacifica che faceva la sua vita. Ora, dopo la brutale invasione della Russia, in quelle stesse strade non aleggiano altro che paura, morte e disperazione.
Dall’inizio della loro invasione, i russi hanno lanciato circa 4,500 missili contro città e cittadine ucraine

“Stavamo guidando per la città e si vedevano cadaveri distesi ovunque. Donne, uomini, bambini. Cercammo di distrarre i nostri bambini in macchina in modo che non guardassero. Era orribile”.

scrive Mykola, che è riuscito a fuggire dalla città bloccata di Mariupol

I RUSSI STANNO RADENDO AL SUOLO LE NOSTRE CITTÀ. SCOPRI LA VERITÀ.

Ostaggi e torture

Background

«a ciascuno di loro è vietato prendere qualsiasi misura di carattere tale da arrecare sofferenza fisica… alle persone che si trovino nelle loro mani. Questo divieto si applica non solo alla… tortura… ma anche a qualsiasi altra misura connotata da brutalità che venga compiuta da agenti civili o militari.»

Art. 32. P.3. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949

«Prendere ostaggi è proibito»

Arte. 34. P.1. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949

Ogni giorno, il mondo scopre sempre di più sugli orrori commessi dai soldati russi in Ucraina. Nessuno viene risparmiato dalla loro barbara aggressione, nemmeno gli uomini disarmati, le donne o i bambini. I russi prendono in ostaggio i rappresentanti cittadini, i giornalisti e i loro parenti per cercare di fare pressione e indurre al silenzio quegli ucraini che intendano denunciare i crimini della Russia.
Tenere il conto dei civili catturati e torturati dai russi è semplicemente impossibile

“Sono uscito e mi hanno portato via. I russi mi hanno picchiato per circa un’ora. Mi hanno rotto le mascelle. Mi hanno colpito alla testa per 10 volte. Hanno cercato di tagliarmi il dito, poi me lo hanno rotto”.

ha detto  Igor, un civile sopravvissuto alla prigionia russa

Foto: Il Battaglione Volontari del Ministero degli Affari Interni dell’Ucraina “Lugansk-1”

#BuchaMassacre. Le vittime civili vengono trovate a Bucha con le mani legate e le tracce di torture e trattamenti disumani.

GLI UCRAINI STANNO ATTRAVERSANDO IL LORO MOMENTO PIÙ BUIO.

Deportazione illegale

Background

«Si fa divieto, indipendentemente dal motivo, dei trasferimenti forzati individuali o di massa, nonché della deportazione delle persone protette dal territorio occupato verso il territorio della Potenza occupante o verso qualsiasi altro paese, occupato o meno.»

Art. 49. P.3. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949

Vi racconteremo la storia di come la Russia ha cinicamente organizzato la deportazione di massa della gente dai territori occupati dalle sue truppe. Donne e bambini sono stati caricati con la forza sugli autobus e portati in Russia per essere poi spediti ancora più lontano verso parti remote del paese.
La Russia ha deportato più di 2 milioni di civili dall’Ucraina

“Alcuni anziani che conosco e che ho incontrato al punto di distribuzione non sapevano dove stessero andando e perché. Pensavano di poter rimanere a Rostov per un paio di mesi e magari tornare a Mariupol. Invece, i russi li hanno portati a Samara (a più di 1500 km di distanza). Laggiù, non sapevano cosa fare e l’alloggio gli era stato fornito per sole due settimane”.

ha detto Irina, una rifugiata di Mariupol, in un’intervista alla BBC

SIAMO SICURI CHE, UN GIORNO, TUTTI GLI UCRAINI FARANNO RITORNO A CASA.

MA, PRIMA DI CIÒ, I COLPEVOLI DEVONO ESSERE PUNITI.

Attacchi contro la religione e la cultura

Background

«…un danno ai beni culturali appartenenti a qualsiasi popolo significa un danno al patrimonio culturale di tutta l’umanità, poiché ogni popolo dà il suo contributo alla cultura mondiale»

Introduzione alla Convenzione dell’Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato. 14.05.1954

Questa guerra è stata iniziata non solo per uccidere gli ucraini; la Russia si è anche preposta di distruggere la storia, la cultura e l'orgoglio dell'Ucraina nei confronti dei suoi antenati. I russi stanno distruggendo i musei, le gallerie e le chiese dell'Ucraina per spazzare via la nazione ucraina e la sua cultura, unica e orgogliosa.
Le truppe russe hanno commesso più di 550 crimini di guerra contro i siti del patrimonio culturale in Ucraina

“Si è venuto a sapere che, nei territori occupati, ci sono stati casi di occupanti che hanno aperto il fuoco su posizioni nelle chiese o nelle immediate vicinanze di queste. Ciò mostra la loro assoluta immoralità e indifferenza per la chiesa e per la religione in quanto tali”.

ha detto l’Arcivescovo Evstratiy Zorya in un’intervista a Radio Liberty

L’ESERCITO RUSSO STA CERCANDO DI DISTRUGGERE LA CULTURA UCRAINA, IL NOSTRO PASSATO E LA NOSTRA MEMORIA. AIUTACI A ESSERE ASCOLTATI.

Stupri

Background

«Le donne devono usufruire di particolare protezione contro qualsiasi attacco al loro onore, in particolare contro lo stupro, la prostituzione coatta o qualsiasi forma di indecente aggressione.»

Art. 27. P.3. IV Convenzione di Ginevra. 12.08.1949

Ogni giorno emergono sempre più prove da parte di donne che sono fuggite o sono state liberate dai territori occupati e hanno raccontato di come gli occupanti russi le hanno violentate. I soldati russi hanno violentato queste donne di notte. Durante il giorno. Davanti ai loro figli. Dopo che i russi avevano assassinato i loro mariti. L'aberrante crudeltà di questi crimini non può restare impunita.

“Fra’, il mio amico sta là. Guarda, dice, ‘sono entrato nell’androne col carro’… Dice ‘sono entrato in casa e ho fatto fuori quella cazzo di porta’. Dice che ha sparato a tutti, che le ha scopate e violentate tutte.”

estratto da una conversazione intercettata tra soldati russi

QUESTO NON È DA UN FILM DELL’ORRORE. È LA PROVA DI CRIMINI DI GUERRA CHE STANNO ACCADENDO ALLE DONNE UCRAINE IN QUESTO ESATTO MOMENTO, NEL CUORE DELL’EUROPA.

LALISTADEICRIMINIDEGLIOCCUPANTIRUSSINONE’ESAUSTIVA

Testimonianzediguerra

Potresti pensare che sia finzione, ma non lo è. Sono storie vere.
Persone reali. Vero dolore. Veri crimini di guerra. Queste sono le storie raccontate dai sopravvissuti. Questa è la verità che nessuno può ridurre al silenzio.

Foto: Vadym Ghirda per APNews

Sara’fattagiustizia?

Giustizia sarà fatta! Il governo ucraino sta indagando sui crimini di guerra commessi dalla Russia contro l’Ucraina.

A causa dei crimini di guerra della Russia in Ucraina, 42 paesi hanno già presentato ricorso alla Corte penale internazionale dell’Aia per avviare un’indagine. Se il tribunale si pronuncerà contro la Russia, le persone che hanno perpetrato questi crimini potranno essere detenute in qualsiasi paese che riconosca la giurisdizione del tribunale in questione.

Equestoèsolol'inizio.

LacomunitàinternazionaleèdeterminataacondannarelaRussiaeafarchesiaritenutaresponsabilediquesticriminiefferati.

COMESCONFIGGEREILMALE?

Proprio come, nel XX secolo, il mondo ha perseguito e fatto giustizia di ogni criminale nazista per sue atrocità contro l’umanità e la vita, l’Ucraina non si arrenderà finché tutti i colpevoli non saranno puniti.

Stiamo raccogliendo prove e testimonianze oculari, compresi foto e video orribili, in modo che la corte possa emettere una sentenza per punire gli autori di questi crimini di guerra.

OGNI VOCE CONTA!

Anche tu puoi aiutare in questo sforzo per rendere noti gli atroci crimini della Russia contro l'Ucraina e il suo popolo: ovunque tu sia, fai luce sulle atrocità e sui crimini di guerra della Russia. Aiutaci a diffondere la verità e condannare pubblicamente il regime criminale di Putin.