I russi hanno sparato sui civili che raccoglievano acqua potabile da una cisterna a Lysychansk

Serhii Haidai, direttore dell’Amministrazione statale regionale di Luhansk, ha informato che il 27 giugno, verso le 15:00, l’esercito russo ha sparato da più lanciarazzi contro un assembramento di locali. La gente era uscita per prendere l’acqua potabile da una cisterna dato che, a causa dei continui bombardamenti, in città ci sono problemi con l’approvvigionamento idrico.

In seguito a ciò 8 persone sono morte sul colpo, incluso 1 bambino. Altre 21 persone hanno riportato ferite di varia gravità. I soccorritori hanno portato le vittime all’ospedale di Kramatorsk, dove due altre persone sono morte per le ferite riportate. La mattina del 28 giugno si è venuto a sapere che i medici erano stati costretti ad amputare gli arti di molte vittime.