Dopo la liberazione di Lyman sono stati trovati due grandi aree per la sepoltura
Dopo che la liberazione della città di Lyman (nella regione di Donetsk) dall’occupazione russa, sono state scoperte due aree per la sepoltura di massa. Il processo di esumazione si è concluso il 20 ottobre. In una di queste zone, sono stati trovati i corpi di 111 civili e nell’altra quelli di 35 difensori ucraini.
In totale, nei territori liberati della parte settentrionale della regione di Donetsk, sono stati riesumati 166 corpi. Tra questi, c’erano 85 uomini, 66 donne e 10 persone delle quali non è stato possibile determinare il sesso. La polizia ha trovato anche i corpi di cinque bambini, il più giovane dei quali era nato nel 2021.
La Polizia nazionale ucraina riferisce che si tratta di persone morte per ferite da esplosione da mine e ferite da scheggia a seguito dei bombardamenti russi, nonché per cause naturali. Nei luoghi di sepoltura c’erano corpi con segni di morte violenta.